Un’avventura epica sulla vetta del Gran Sasso.
IL PERCORSO
133 km, con un dislivello complessivo di 2834 mt.
La partenza: a Fonte Cerreto, poco distante da Assergi.
Le asperità: 7 sono le salite da percorrere, toccando la cima più alta a quota 2130mt s.l.m. La più dura e faticosa tra le 7 salite è la Sella Pantani, lunga 6km, con un dislivello di 450mt.
Si ritorna nel finale al punto di partenza a Fonte Cerreto, chiudendo la gara con una discesa di 15km.
CONSIGLI TECNICI
Vestiario:
-Maglia termica a maniche lunghe;
-Maglia tecnica a maniche corte con tasche posteriori;
-Mantellina anti-vento e impermeabile;
-Pantaloncino con fondello di durata 6 ore;
-Guanti per evitare che scivolino le mani dal manubrio (e in caso di caduta non si rischia di farsi male).
UN’ESPERIENZA INDIMENTICABILE
L’obiettivo era chiaro, superare me stesso e completare la sfida di questa competizione epica.
Sono partito con grande entusiasmo: l’idea era di affrontare il percorso gestendo le energie per arrivare fresco e grintoso all’ultima salita, ‘’Sella Pantani’’, che porta all’osservatorio astronomico di Campo Imperatore.
Ho pedalato con forza e costanza, ad una media di 24km/h, affrontando salite ripide e discese tecniche con abilità e precisione. Il tempo totale impiegato a completare il percorso è stato di 5 ore e 56min: riflette la determinazione nell’andare avanti nonostante la fatica che si accumulava nel tempo.
Ma è stato proprio il superamento di queste sfide che ha reso l’esperienza al Bike Marathon Gran Sasso così gratificante!
A presto con nuove, epiche avventure sportive!
Matt Ross 