Venite con me…sulle orme di Dan Brown
Il ” maestro ignoto” si rivela essere… Gian Lorenzo Bernini! Mi raccomando leggete il libro come ha fatto Sara se non lo avete ancora fatto! 🥰
Bernini avrebbe nascosto degli indizi nei suoi angeli, che ci indicheranno la strada verso la verità degli Illuminati!
Partiamo dalla Chiesa di Santa Maria del Popolo. Entriamo e andiamo nella seconda cappella a sinistra, la Cappella Chigi: il luogo del primo cardinale ucciso, l’altare della terra.. ” di una bellezza mozzafiato” dice Langdon. Fu Raffaello Sanzio a progettarla per il ricchissimo banchiere Agostino Chigi.
Guardate a terra e scoprirete nel marmo una morte alata, che cela un segreto. Leggete la scritta! Recita Mors aD CoeLos…non notate nulla di strano? Alcune lettere sono maiuscole… una data! Quale? Ditecelo voi!😉
Ora guardate a destra. Il nostro primo angelo, il gruppo scultoreo l’Abacuc e l’angelo del nostro Bernini… entrambi ci indicano una via, ma solo quella dell’angelo è quella esatta e noi la seguiremo… indica San Pietro!
Ci incamminiamo verso una delle piazze più belle del mondo, San Pietro. L’altare dell’aria, e andiamo al centro sotto l’obelisco, il grande orologio solare di Città del Vaticano: più antico di Roma stessa.
Guardiamo a terra. Nel libro si parla di un bassorilievo del Bernini, che rappresenta un angelo che sta soffiando: il soffio di dio, con scritto West ponente. Ma ahimè c’è un clamoroso errore! Ebbene sì, diciamolo! Questo non è un angelo, nè è un bassorilievo, ma un’incisione. E non è del Bernini, 😉 mi spiace! Fu l’astronomo Filippo Luigi Gilii a farlo realizzare nel 1817.
Tuttavia qui una cosa c’è del Bernini ed è il magnifico colonnato, 44000 metri cubi di travertino, che nasconde un altro segreto! Cerchiamo un altro disco marmoreo a terra. C’è scritto “centro del colonnato”… ora ditemi voi quale è il segreto? Se non siete mai stati a Roma venite a scoprirlo😊 (ndr: ne abbiamo parlato un paio di settimane fa!)
Ma è ora di andare…dovremmo seguire la direzione indicata dal vento e dirigerci verso la Chiesa di Santa Maria della Vittoria. Il terzo altare, quello del fuoco. Ma per praticità di percorso, a meno che voi non vogliate fare una passeggiata più lunga, andiamo a visitare quello che in realtà è l’ultimo altare, quello dell’acqua, a Piazza Navona.
(Ricordatevi che abbiamo cambiato per praticità il percorso e che l’angelo dell’Estasi di Santa Teresa avrebbe indicato questo luogo!)
Al centro c’è una delle più belle fontane di Roma, la Fontana dei quattro Fiumi, di Gian Lorenzo Bernini.
Guardate in alto. Sull’obelisco c’è una colomba, simbolo dello Spirito Santo che scende sui quattro continenti allora conosciuti, simboleggiati dalle quattro gigantesche statue alla base dell’obelisco.
L’Africa con il Nilo, il cui volto è bendato poiché non se ne conoscevano le sorgenti, l’Asia con il Gange, l’Europa con il Danubio, che ci indica lo stemma del Papa, e infine l’America con il Rio della Plata, seduto su delle monete d’argento ad indicarci la ricchezza del luogo. Ci sono molti animali in questa fontana… Ve ne ricordate qualcuno?
Vi aspettiamo a Roma per raccontarvi tantissime altre cose sulle opere incontrate in questo tour! 🥰
Ma ora dirigiamoci a quello che era il terzo altare, ricordate? Entriamo a Santa Maria della Vittoria e andiamo in fondo alla navata. Guardate a sinistra: “l’Estasi di Santa Teresa“, o altare del fuoco: dove troveranno il terzo cardinale ucciso. Un capolavoro assoluto del Bernini, maestro degli effetti speciali. Il marmo che diventa soffice come una nuvola e la luce del sole che illumina i volti… Guardate le emozioni scolpite sui volti… il ghigno dell’Angelo che sta per scagliare un dardo infuocato nel petto della santa. Ora guardate lei e diteci: il suo volto è in preda ad un’estasi mistica o ad una passione carnale e terrena?
Aspettiamo le vostre risposte!🥰
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Guarda il film: https://www.primevideo.com/detail/0RICV8X7MSSB96J0BLRR7BFTUX/ref=dvm_src_ret_it_xx_s
Matt Ross 